Approfondimenti

Disegno di Legge di bilancio per il 2024



La manovra vale complessivamente "poco meno di 24 miliardi, frutto di 16 miliardi di extragettito e per il resto di tagli di spese".

Il disegno di legge si compone di 82 articoli, che spaziano dalla famiglia agli stanziamenti per i contratti della pubblica amministrazione; la bozza prevede anche il rinnovo della carta "Dedicata a te", un articolo sui "mutui prima casa", un capitolo intero di lotta all'evasione fiscale e un altro per lavoro e politiche sociali.

Plastic e sugar tax

Rinviata fino al 1 luglio 2024 l'entrata in vigore della plastic e sugar tax.

Canone Rai

Il canone scenderà da 90 a 70 euro annui.

Sanità

Per la sanità è previsto uno stanziamento aggiuntivo pari a 3 miliardi l'anno 2024 e 4,2 miliardi a decorrere dall'anno 2026. Tra le misure previste l'introduzione di indennità per medici e altro personale sanitario impegnati nella riduzione dei tempi delle liste di attesa.

Si stanziano risorse pari a 250 milioni di euro per l'anno 2025 e 350 milioni di euro a decorrere dal 2026 per il potenziamento dell'assistenza territoriale anche con riferimento a nuove assunzioni di personale sanitario.

Pensioni

Rivalutazione pensioni al 100% fino 4 volte minimo! La rivalutazione delle pensioni per il recupero dell'inflazione costa 14 miliardi di euro. La rivalutazione viene confermata per le pensioni minime di chi ha più di 75 anni.

Ape sociale e opzione donna - Ape sociale e opzione donna sostituiti da fondo unico per la flessibilità in uscita.

Quota 104 - Spunta poi Quota 104 per il pensionamento anticipato anziché Quota 103 attualmente in vigore.

Misure a favore delle famiglie

Asilo gratis - Dal secondo figlio asilo gratis.

Confermata la carta "dedicata a te" e rifinanziamento del contributo straordinario per il caro energia e il bonus sociale elettricità - Viene confermata la carta "dedicata a te" nella misura di 600 milioni di euro per l'anno 2024, si integra lo stanziamento dei mutui prima casa di circa 380 milioni di euro per l'anno 2024 e si stanziano risorse per il rifinanziamento del contributo straordinario per il caro energia e il bonus sociale elettricità (200 milioni di euro) per sostenere le fasce più deboli della popolazione nel primo trimestre dell'anno prossimo, il trimestre nel quale i consumi di energia sono più rilevanti.


Riforma Fiscale: D. Lgs. Irpef e Ires

Taglio detrazioni da 260 euro sopra 50 mila euro

Nella bozza del Dlgs Irpef-Ires che accompagna la manovra è previsto un taglio lineare da 260 euro alle detrazioni fiscali per chi ha un reddito "complessivo superiore a 50.000 euro". Interessati dalla riduzione sono le detrazioni fiscali del 19%, le erogazioni liberali a favore delle Onlus, dei partiti e degli enti del terzo settore oltre alle detrazioni sui premi per l'assicurazione sulle calamità.

Taglio cuneo fiscale e accorpamento delle prime due aliquote Irpef

Conferma per un anno del taglio del cuneo fiscale e dell'accorpamento delle prime due aliquote Irpef. Queste due misure rappresentano il perno della manovra.

Le nuove aliquote IRPEF per scaglioni di reddito sono così determinate:

  • fino a 28.000 euro, 23%; (fino al 31/12/2023 le aliquote sono: 23% fino a 15.000 euro di reddito; 25% da 15.001 fino a 28.000)
  • oltre 28.000 euro e fino a 50.000 euro, 35%;
  • oltre 50.000 euro, 43%.

Inoltre si amplia fino a 8.500 euro la soglia di no tax area prevista per i redditi di lavoro dipendente che viene parificata a quella già vigente a favore dei pensionati.

La riforma dell'Irpef per il 2024 costerà circa 4,1 miliardi.

Lavoratori autonomi: confermati flat tax per i forfettari e acconto a rate

Per il "lavoro autonomo" viene confermata la tassa piatta al 15%; insieme a questa misura, viene prorogata per altri 3 anni l'indennità straordinaria di continuità, una sorta di cassa integrazione anche per i lavoratori autonomi.

Viene anche ampliato il reddito per usufruire di questo ammortizzatore sociale.

Inoltre per la prima volta quest'anno gli autonomi non dovranno pagare l'acconto Irpef a novembre ma rateizzarlo in 5 rate da gennaio a giugno.

Prevista l'introduzione della mini-Ires

Maxi-deduzione per chi assume a tempo indeterminato

Per il 2024 in una maxi-deduzione per chi assume dipendenti a tempo indeterminato, con una corsia privilegiata per determinate categorie, tra cui giovani ammessi agli incentivi all'occupazione giovanile, donne ed ex percettori del reddito di cittadinanza. Per i titolari di reddito d'impresa e per gli esercenti arti e professioni, il costo imponibile del personale di nuova assunzione con contratto indeterminato è maggiorato, ai fini della determinazione del reddito, di un importo pari al 20%.

Sono stabiliti coefficienti di moltiplicazione con cui attribuire maggior peso al costo del lavoro correlato all'assunzione di categorie di dipendenti che si ritiene necessitino di maggiore tutela.

Decreto-legge Fiscale collegato alla manovra

Una modifica della norma sull'accisa mobile per renderla di più facile attuazione; rifinanziamento della Nuova Sabatini per il 2023; interventi sul credito di imposta per ricerca e sviluppo. Sono alcune delle disposizioni contenute nel decreto-legge Fiscale collegato alla manovra di bilancio 2024, approvato dal Consiglio dei ministri del 16 ottobre .

Rinvio del versamento della seconda rata di acconto delle imposte dirette

Per il solo periodo d'imposta 2023, le persone fisiche titolari di partita IVA che nel periodo d'imposta precedente hanno dichiarato ricavi o compensi di ammontare non superiore a centosettantamila euro, effettuano il versamento della seconda rata di acconto dovuto in base alla dichiarazione dei redditi, con esclusione dei contributi previdenziali, entro il 16 gennaio dell'anno successivo, oppure in cinque rate mensili di pari importo, a decorrere dal mese di gennaio, aventi scadenza il giorno 16 di ciascun mese. Sulle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi.

La rateizazione del secondo acconto delle imposte dirette (comunque limitato come sopra) diventa effettivo già dal periodo d'imposta 2023.

Accise - Una modifica della norma sull'accisa mobile per renderla di più facile attuazione.

Nuova Sabatini - Rifinanziamento con una dote da 5 milioni duro per l'anno 20203 per la Nuova Sabatini.